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7 modi per utilizzare ChatGPT per il lavoro

Negli ultimi mesi abbiamo assistito alla nascita e diffusione di diversi chatbot simili a ChatGPT (Bing AI, Bard, Sparrow, Chatsonic solo per citarne alcuni). In futuro è probabile che queste forme di Intelligenza Artificiale verranno direttamente integrate nei programmi che utilizziamo tutti i giorni, come fogli di scrittura o di calcolo. Nonostante ciò, ad oggi, l’agente conversazionale di OpenAI continua ad essere il più diffuso ed utilizzato e può già essere utile per svolgere attività lavorative quotidiane. Vediamo insieme quali sono i principali utilizzi, consigli e punti di attenzione.

1. Generazione di idee e brainstorming

Può capitare a tutti di avere un blocco creativo, di trovarsi davanti a un foglio bianco e non trovare l’inizio giusto o l’idea da cui partire. ChatGPT può essere l’alleato vincente nel processo di brainstorming e può contribuire a trovare nuove idee per la scrittura di articoli, di post per i social media, di argomenti da dover inserire in una presentazione.
Utilizzando ChatGPT ricorda di:

  • porre domande specifiche e non troppo lunghe
    Ad esempio: “Potresti suggerirmi 5 argomenti per una newsletter settimanale di aggiornamento professionale per specialisti del marketing?”
  • essere insistente
    Può essere molto utile fare la stessa domanda più volte con delle piccole modifiche. In questo modo si possono ottenere suggerimenti davvero creativi. Inoltre, può essere anche molto utile, sulla base della risposta ottenuta, chiedere di approfondire un determinato aspetto.
  • chiedere di scrivere degli elenchi o liste
    Se ci cercano nuove idee può essere utile chiedere a ChatGPT un elenco di 10/20 punti. Anche se alcuni suggerimenti saranno probabilmente bizzarri, procedere in questo modo è utile ai fini del brainstorming per ottenere nuove idee.

2. Generazione di contenuti

ChatGPT, nella stesura di un contenuto, con le giuste istruzioni (prompt) sarà in grado di fornirci una bozza ben strutturata su un determinato argomento in pochissimo tempo.
L’aiuto nella scrittura dei contenuti non riguarda solo testi per articoli o per blog, ma può essere allargato anche ad altre forme di scrittura come lo scriptwriting e lo storytelling. Ad esempio, in ambito creativo, può non essere sempre semplice scrivere sceneggiature avvincenti o dialoghi coinvolgenti, ma è possibile usare ChatGPT per chiedere consigli sui personaggi della storia o per ottenere un aiuto più pratico nella scrittura dei dialoghi stessi.

3. Revisione e miglioramento di contenuti

Oltre che per la creazione iniziale del contenuto, il supporto di ChatGPT può essere esteso anche alla fase di revisione o al lavoro di editing di testi già pronti. In questo caso, è possibile sfruttare l’Intelligenza Artificiale per una correzione generale di errori grammaticali o di battitura, per farci suggerire miglioramenti nello stile e nelle modalità di presentazione e per ottenere una formattazione più chiara ed efficace, che contribuisca a rendere il testo su cui stiamo lavorando più facile da leggere o più accattivante.
Tuttavia, è importante fare attenzione a non inserire informazioni e dati sensibili (come, ad esempio, nomi di persone ed aziende reali).

4. Creazione di contenuti per un target specifico

Che si tratti di campagne di e-mail marketing, post per social media o di annunci, il chatbot di OpenAI può essere molto d’aiuto nel creare contenuti indirizzati ad uno specifico target.
Ad esempio, possiamo chiedere a ChatGPT di generare il testo di un’e-mail per comunicare una novità, o un evento, rivolgendosi prima a dei clienti affezionati e poi a dei potenziali tali e, successivamente, di adattare questo testo ad un post di LinkedIn rivolgendosi a tutti i nostri follower.

5. Sintesi

Se devi leggere documenti o testi che contengono ricerche e statistiche, puoi utilizzare ChatGPT per riassumere il loro contenuto estraendone i punti salienti.
ChatGPT non permette di caricare direttamente dei file di testo o dei pdf nella chat. Per evitare di dover fare copia-incolla del testo (operazione ancor più complicata se nel file sono contenute immagini o grafici) è necessario utilizzare dei plugin, ossia estensioni fornite da terze parti, come AskYourPDF o ChatWithPDF (per GPT4).
Grazie all’uso dei plugin, ChatGPT esaminerà il documento in pdf e restituirà una sintesi, un breve riassunto utile a velocizzare il lavoro. Attenzione, anche in questo caso, al contenuto del documento, evitando dati sensibili.
Oltre ai file di testo è possibile ottenere delle sintesi anche del contenuto di pagine web e di video. Nel primo caso è possibile utilizzare il plugin WebPilot che permette di inserire direttamente degli URL ed ottenere informazioni sulle pagine web corrispondenti.
Per quanto riguarda i video, invece, se si trovano su YouTube una “scorciatoia” potrebbe essere quella di copiare la trascrizione del video e incollarla direttamente su ChatGPT. In alternativa è possibile scaricare l’estensione di Chrome Glasp.

6. Apprendimento delle lingue

ChatGPT può essere un valido alleato anche nell’apprendimento delle lingue: si può iniziare una conversazione in una nuova lingua, chiedergli il significato di frasi o modi di dire e di tradurre un testo in più lingue diverse. Potrai anche utilizzarlo per migliorare un testo già tradotto in autonomia o tramite altri strumenti, chiedendo a ChatGPT di realizzarne una versione più coinvolgente o anche solo facendo correggere eventuali errori grammaticali o di battitura.

7. Risolvere problemi matematici

Fino ad ora abbiamo parlato prevalentemente di contenuti testuali, ma le potenzialità di ChatGPT vanno oltre. Grazie al plugin Wolfram è possibile eseguire calcoli complessi e risolvere problemi matematici. Il plugin, basato su un database comprendente studi e ricerche scientifiche, offre infatti la possibilità di accedere a una vasta gamma di calcoli avanzati e risolvere un notevole numero di query.

Conclusione

Abbiamo esplorato i principali utilizzi di ChatGPT, le attività che già si possono svolgere sono molte e ne nasceranno di nuove ogni giorno, sia dalle evoluzioni dei chatbot stessi sia da quelle di strumenti aggiuntivi come i plugin. Sarà interessante vedere come questa tecnologia continuerà a evolversi e ad essere integrata sempre più nella nostra vita quotidiana.

Continua ad approfondire, leggi altri articoli Skilla!

Scritto da: Arianna Meroni e Camilla Zan il 15 Giugno 2023

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