Approfondimenti

10 trend della formazione nel 2018-2020

La rivoluzione tecnologica impatta profondamente sulle organizzazioni, sulla comunicazione, sulle culture. Vediamo i 10 trend che stanno rivoluzionando le modalità di apprendimento nelle organizzazioni e che sono stati al centro di exploring eLearning 2018, l’evento più autorevole organizzato in Italia sui trend della formazione.

  1. Aule sempre più brevi e digitali. La tradizionale formazione d’aula di 8 ore, con docente frontale e slide, sta rapidamente evolvendo verso forme più snelle, esperienziali, gestite sempre più spesso da docenti interni appositamente formati.
  2. Learning path. La modalità classica dell’offerta formativa a catalogo, con elenchi di corsi in aula o e-learning da seguire viene sostituita da percorsi coinvolgenti dove sono presenti un mix di metodologie e linguaggi innovativi, come gamification, social learning, alternanza di brevi momenti d’aula ed e-learning, sviluppo di progetti concreti.
  3. Nuovi formatori. Il formatore aziendale è sempre più designer e regista di processi complessi di apprendimento. Anche il docente evolve e da depositario ed esperto di contenuti diventa sempre più esperto e facilitatore di processi di apprendimento, team coach.
  4. L’apprendimento situato. L’apprendimento prevalente è on the job, quando serve, dove serve, con supporto di tutor online o unità minime di apprendimento (microlearning) che supportano la singola operazione in tempo reale (performance supporter).
  5. Ecosistemi di Opportunità. Le grandi organizzazioni in questi anni si sono dotate di una molteplicità di ambienti, strumenti e contenuti, reali e virtuali, come piattaforme e-learning, intranet, web tv, app, accessi a canali esterni, library di corsi online, sistemi pianificati o spontanei di aule, riunioni, laboratori progettuali che rappresentano un ecosistema di opportunità per la formazione continua delle persone.
  6. Engagement. I nuovi scenari organizzativi della formazione aziendale che si stanno rapidamente affermando richiedono la gestione di un profondo cambiamento culturale, che lascia alla persona la responsabilità di attivarsi e di responsabilizzarsi per la sua formazione continua. Questo è un profondo cambiamento da gestire, un vero e proprio processo di engagement a una nuova visone dell’apprendimento nelle organizzazioni.
  7. Da testo al multimedia. Via le vecchie dispense cartacee e raccolte di PowerPoint, sostituite da video interattivi, app, learning card, simulatori, ambienti di realtà virtuale.
  8. Microlearning. Tutto il sapere aziendale è sempre più rappresentato in unità minime di conoscenza, aggregabili secondo le necessità e i bisogni delle persone, fruibili da qualunque dispositivo mobile.
  9. Adaptive learning. Come Google riconosce il suo utente abituale e personalizza i contenuti e la pubblicità adattandosi al profilo del navigatore, così la formazione del futuro, grazie a sistemi di intelligenza artificiale, adatterà i corsi e i linguaggi agli stili e ai bisogni del fruitore.
  10. Contenuti emergenti. L’apprendimento delle competenze digitali è il contenuto che emerge come il più importante per adattare le competenze delle persone alla rapida evoluzione delle aziende e della società.

Staff Skilla

Scritto da: Staff skilla il 24 Luglio 2018

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