Marco Amicucci, AD di Skilla, che sottolinea come la sfida non sia solo “educare con l’IA”, ma anche “educare all’IA”: “C’è un tema sia di educazione con l’intelligenza artificiale, sia di educazione all’intelligenza artificiale”.
Alcune ricerche oggi mostrano che la maggior parte di chi si occupa di educazione già utilizza strumenti di intelligenza artificiale generativa, ma oggi c’è la possibilità di creare degli ambienti simulati in cui poter provare e raffinare anche il modo in cui si comunica o si gestisce un cliente arrabbiato. […]
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