L’AI sta cambiando profondamente il mercato del lavoro e sono necessarie nuove competenze perché questa possa essere governata. Federico Amicucci, CEO, Business&Strategy Director di Skilla ha spiegato le opportunità nel campo della formazione.
La percezione è che le imprese abbiano già individuato il potenziale dell’AI, eppure sembra esserci ancora molta confusione.
«L’AI ha da subito attirato su di sé le attenzioni di tutta la società, in primis delle imprese, dei singoli e dei media. Ciò, inevitabilmente, sta creando una pressione, una sorta di ‘campo di forza’ che spinge gli attori coinvolti ad agire, spesso senza gli strumenti per farlo.
Da un lato si percepisce grande frenesia nel tentare di approcciare questo tema con celerità, dall’altro si nota un certo immobilismo dovuto all’impreparazione e alla mancanza di competenze tecniche». […]
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